I vantaggi della ossigeno-ozonoterapia
L’ossigeno-ozonoterapia viene utilizzata per il trattamento di molte patologie, anche diverse tra di loro, grazie agli effetti antinfiammatori e antidolorifici della combinazione di ossigeno e ozono.
I disturbi che possono essere curati con questa tecnica possono derivare da patologie molto diverse fra loro : patologie reumatologiche, ma anche gastro-intestinali, neurologiche, vascolari e di natura artroreumatica.
I buoni risultati ottenuti con questa terapia e l’assenza di controindicazioni ne hanno permesso l’ampia diffusione, spesso anche in concomitanza con altri tipi di trattamenti. Per esempio, in campo fisioterapico, La terapia ossigeno-ozono ha una buona correlazione con i trattamenti idrokinesiterapici e fisiokinesiterapici.
Che cos’è l’ossigeno-ozonoterapia
La ossigeno-ozonoterapia viene praticata in modo diverso a seconda del tipo di disturbo da trattare. La miscela di ossigeno e ozono, in percentuali diverse a seconda dell’ambito di cura, può essere inoculata con iniezione sottocutanea, intramuscolare o intrarticolare. Per esempio viene utilizzata una concentrazione di ozono più elevata per le patologie ortopediche, mentre è inferiore per le patologie di carattere vascolare e per i problemi circolatori.
L’ozono può essere somministrato anche per via cutanea, per insufflazione, con infiltrazioni o per auto-emotrasfusione.
L’ozono, infatti, ha una forte azione antinfiammatoria e antidolorifica. È una forma allotropica dell’ossigeno e in natura si trova nell’atmosfera, con funzione protettiva dai raggi UV. Viene prodotto dalle scariche elettriche presenti nell’atmosfera che trasformano l’ossigeno modificandone la struttura molecolare. L’ozono è infatti più instabile dell’ossigeno.
L’ozono ha un odore caratteristico, che è quello che si percepisce quando si scatena un temporale: fu proprio grazie a questo odore che Christian Friedrich Schönbein, nel 1840, ipotizzò l’esistenza di questo gas. Il suo stesso nome “ozono” deriva dal greco ὄζειν che significa, appunto, “puzzare”.
In medicina, fin dalla prima guerra mondiale, si sono notati gli effetti benefici sulla cura delle ferite: si tratta, infatti, in assoluto del più efficace battericida presente in natura.
Ha una elevata capacità di ossidazione che distrugge del tutto i batteri: l’ozono, infatti, riesce a penetrare all’interno della struttura molecolare dei batteri stessi e ne altera gli enzimi interni. L’ozono può danneggiare anche la struttura interna dei virus, in modo tale che la loro riproduzione ne venga impedita.
Se viene somministrato nei tempi, modi e dosi giuste, l’ozono ha la capacità di distruggere del tutto batteri, virus, funghi, muffe e spore.
Per quali patologie è indicata l’ossigeno-ozonoterapia?
Grazie ai numerosi effetti benefici dell’ozono e alla mancanza di effetti collaterali, l’ossigeno-ozonoterapia trova applicazione in molti settori della medicina.
Per i suoi benefici come antidolorifico viene utilizzata nel caso di patologie ortopediche e artroreumatiche che hanno una difficile risoluzione: in particolare, artrosi, periartriti, malattie di tipo reumatico e a eziologia non del tutto certa, come la fibromialgia. Inoltre viene utilizzata anche per patologie a carico della schiena come lombosciatalgia, lombocruralgia e cervicobrachialgia. Il trattamento dell’ernia del disco è uno degli ambiti di applicazione più conosciuti.
Sebbene meno conosciuti, anche i trattamenti per altri tipi di disturbi ottengono risultati importanti: è il caso di disturbi epatici e gastrici, respiratori come l’asma, malattie del sistema genito-urinario e disturbi della pelle.
Oltre alle proprietà antidolorifiche, è molto importante anche quella antifiammatoria: spesso in questo senso i trattamenti con la terapia ossigeno-ozono sono utili per togliere l’infiammazione durante un percorso riabilitativo. In questo modo non solo si accorciano i tempi, ma si riescono a ottenere risultati migliori anche nelle sedute di fisioterapia che vengono abbinate, con la funzione di recuperare la mobilità.
I benefici della terapia con ossigeno-ozono
I numerosi benefici dell’ozono sono apparsi evidenti fin dai primi tempi in cui venne scoperto e studiato. Le proprietà infatti sono molte e ad ampio raggio:
- È un gas naturale, già presente nell’atmosfera: il suo utilizzo non ha alcun tipo di controindicazioni né sull’uomo né sull’ambiente. Essendo una forma allotropica dell’ossigeno non può dare luogo ad alcun tipo di allergie né ad effetti collaterali.
- Ha una forte azione antibatterica e antivirale: sulla Terra è la sostanza con la maggior capacità di distruggere i batteri, i virus, le muffe e i funghi.
- Ha un’importante azione antinfiammatoria e antidolorifica che si può utilizzare con successo nel trattamento del dolore anche laddove i farmaci non fanno effetto.
- Rapidità dell’efficacia del trattamento: a seconda del tipo di trattamento possono essere necessari periodi di tempo più o meno lunghi per avvertirne i benefici. In linea di massima, comunque, già dalle prime somministrazioni si può percepire sollievo. Nel trattamento dell’ernia del disco, per esempio, si notano i primi benefici dopo circa quindici giorni dall’inizio del trattamento.
- Contribuisce a riequilibrare il sistema immunitario, soprattutto in caso di immunodeficienze o quando il sistema immunitario, in caso di allergia, si attiva generando reazioni esagerate.
- Migliora il metabolismo, per questo viene utilizzato anche in caso di patologie vascolari. In questo senso ha una efficacia limitata all’area del corpo nella quale viene somministrato. In questi punti migliora la circolazione sanguigna, in particolare la microcircolazione capillare.
- Contribuisce a sciogliere i grassi corporei: la sua efficacia è particolarmente evidente in casi di adipe localizzata e cellulite.
- Costituisce una ottima alternativa agli antibiotici: in alcuni casi l’abuso di questi farmaci può rendere i batteri più resistenti. Tuttavia, l’ozono ha la capacità di eliminare anche i ceppi batterici contro cui gli antibiotici non risultano efficaci.