Sport e cellulite: quali sono le attività più adatte
Clinicamente definibile come uno stato alterato del metabolismo a livello sottocutaneo, evenienza che comporta un aumento dimensionale degli adipociti e un peggioramento della ritenzione idrica, la cellulite è una condizione spesso al centro dell’attenzione in estate, soprattutto per via della prova costume e della conseguente pressione performativa.
La cellulite è un inestetismo molto diffuso che colpisce principalmente le donne e si manifesta con la caratteristica ‘pelle a buccia d’arancia’. Nonostante sia una condizione comune, può influire negativamente sulla fiducia e sull’autostima. Fortunatamente, attraverso trattamenti medicali mirati (sul sito Lasermilano.it vengono descritti alcuni tra i più efficaci), una dieta sana e una regolare attività fisica, è possibile contrastare la cellulite e migliorare l’aspetto della propria pelle.
Negli ultimi anni, è aumentata la consapevolezza in merito all’impatto che hanno, sull’insorgenza della cellulite, alcuni aspetti dello stile di vita, tra cui l’attività fisica, essenziale per stare bene.
Quali sono gli sport adatti per chi soffre di cellulite, un problema con cui possono avere a che fare anche persone in perfetta forma fisica? Continua a leggere per scoprirlo!
Pilates
Il Pilates è una disciplina che si contraddistingue per l’esecuzione di movimenti dolci. Alla luce di ciò, è spesso consigliata ad anziani o a chi ha problemi articolari.
Quando la si chiama in causa, è bene ricordare il suo essere perfetta per chi ha la cellulite. Il motivo? L’esecuzione di movimenti lenti, che consentono un vero e proprio massaggio dei tessuti connettivi e un miglioramento del drenaggio dei liquidi.
Camminata veloce
La camminata veloce è un vero e proprio toccasana contro la cellulite. Questo approccio all’attività fisica, che ha il grande vantaggio di essere gratuito e alla portata di tutti, è ideale contro la cellulite in quanto ottimizza la circolazione e, a differenza della corsa, non prevede un impatto potenzialmente traumatico sulle articolazioni.
Per ottenere risultati, è importante mantenere un ritmo sostenuto e portare avanti lo sforzo fisico per un lasso di tempo compreso tra i 40 e i 60 minuti.
Bicicletta
Non importa che lo si pratichi in acqua, durante un’escursione in mezzo al verde o nel corso di una lezione di spinning: il movimento della bicicletta è un altro alleato speciale contro la cellulite, in quanto coinvolge le gambe e i glutei, due parti del corpo tra le più colpite dall’inestetismo.
Esattamente come nel caso della camminata veloce, non è presente il problema dell’impatto eccessivo sulle articolazioni.
HIIT
L’allenamento HIIT, altrimenti noto come High Intensity Interval Training, è uno schema che prevede l’alternanza tra momenti di sforzo fisico intenso e altri che, invece, sono dedicati al recupero attivo.
Controindicato in caso di problemi di cuore o di criticità articolari, questo metodo di allenamento, ideato negli anni ‘30, lavorando sul miglioramento del metabolismo basale, consente di ottimizzare lo smaltimento dei grassi, con vantaggi riguardanti anche la cellulite.
Lo si può definire a tutti gli effetti come una felice eccezione rispetto alla globalità degli sport consigliati in caso di cellulite, praticamente tutti basati sull’allenamento cardiovascolare.
Nuoto (e non solo)
Gli sport in acqua, a partire dal nuoto, rappresentano un’altra alternativa eccellente da considerare quando si parla di attività fisica e cellulite.
Grazie alla pressione dell’acqua, infatti, è possibile apprezzare una generale ottimizzazione della circolazione linfatica. L’acqua, grazie alla sua resistenza, aiuta a intensificare il lavoro dei muscoli.
La buona notizia? Il nuoto è solo uno dei tanti sport che permettono di apprezzare questi vantaggi. Chi ama fare attività fisica in compagnia, può optare per l’acquagym o per la già menzionata disciplina dell’hydrobike.
Concludiamo ricordando che, se possibile, è il caso di alternare, nel corso della settimana, più discipline. Per quanto riguarda il tempo, l’ideale è mantenersi entro i 40/50 minuti al giorno per almeno tre volte alla settimana.