Il nuoto è consigliato per la sciatica?
Nuoto e mal di schiena che rapporto hanno? Il nuoto è una attività adatta quando si soffre di questo problema? E quando si soffre di sciatica, come bisogna regolarsi? Molte persone tormentate dal mal di schiena si pongono queste domande.
Il nuoto è uno sport completo, che attiva tutte le muscolature del corpo in modo omogeneo e che permette di lavorare su di esse in modo intenso senza creare scompensi, grazie all’effetto dell’acqua.
Proprio per questi motivi, spesso si dice che il nuoto fa bene alla schiena e viene consigliato come attività sportiva e riabilitativa per quelle persone che soffrono di mal di schiena.
Tuttavia, non è detto che sia sempre la soluzione adatta. Prima di tutto, è bene valutare quali siano le cause del mal di schiena, che può avere origini anche molto diverse tra di loro, quindi valutare se il nuoto sia lo sport più adatto.
Vediamo, in particolare, quali sono le cause della sciatica e se questo sport può avere effetti positivi per tale disturbo.
Che cos’è la sciatica
La sciatica, come dice il nome stesso, è un disturbo provocato dall’infiammazione del nervo sciatico, che è un nervo periferico situato nella parte bassa della schiena e si sviluppa lungo l’arco di tutta la gamba fino al piede.
Si tratta del nervo più lungo presente nel corpo umano ed è anche quello con il volume maggiore. Proprio a causa della sua lunghezza, quando si infiamma, provoca un dolore che può estendersi dalla parte bassa della schiena fino al piede.
Questo tipo di dolore rappresenta proprio uno dei sintomi tipici della sciatalgia, o lombosciatalgia, e spesso è accompagnato anche da formicolio, torpore all’arto, bruciore e fitte specialmente durante i movimenti.
È un nervo molto importante per la deambulazione, in quanto è il risultato dell’incontro di molte radici nervose che si diramano dalla colonna vertebrale e permettono la sensibilità degli arti inferiori e condizionano la forza muscolare.
Proprio per questi motivi, quando è in corso un’infiammazione si perde momentaneamente, o diminuisce, la sensibilità con la comparsa di formicolii e la forza muscolare viene meno.
Le cause della sciatica
La lombalgia dovuta all’infiammazione del nervo sciatico è un disturbo che può avere origini diverse. In particolare, ci possono essere vari motivi che provocano la compressione del nervo sciatico e che creano infiammazione.
- Una causa molto frequente è dovuta alla compressione generata dalla fuoriuscita di un disco intervertebrale che provoca lo schiacciamento della radice nervosa. In questo caso, si parla comunemente di ernia del disco. In seguito a traumi oppure per cause posturali, la colonna vertebrale può subire delle degenerazioni dei dischi che separano le vertebre e dare luogo a infiammazioni più o meno dolorose e più o meno acute. In questi casi, è bene valutare con il proprio medico la gravità della patologia anche con esami approfonditi.
- Un’altra causa nient’affatto rara, soprattutto dopo una certa età, è legata alla presenza di osteoartrosi, che può provocare deformazioni dei dischi di cartilagine e creare uno schiacciamento del nervo.
- Durante la gravidanza si può facilmente originare una sciatalgia dovuta alla compressione del nervo sciatico a causa dell’aumento ponderale. Soprattutto negli ultimi mesi e in caso di feto molto grosso, il nervo può subire uno schiacciamento che porta a un dolore intenso.
Esistono poi delle altre situazioni dolorose: per esempio, si parla di sciatalgia apparente o falsa sciatica quando si è in presenza di una contrattura del muscolo piriforme, ovvero un muscolo presente nell’area dei glutei che si trova a contatto con il nervo sciatico. In seguito a tale infortunio muscolare, infatti, il dolore si irradia lungo la gamba proprio come avviene con la sciatica.
Nuoto e sciatica: come comportarsi
Così come avviene per tutte le patologie che riguardano la schiena, è sempre bene rivolgersi al proprio medico o fisioterapista prima di intraprendere un’attività sportiva.
Se, per esempio, alla base della sciatica ci sono problemi gravi, come scoliosi o lordosi, specialmente se trascurate, potrebbe essere opportuno valutare la situazione caso per caso.
Tuttavia, si può dire che in linea di massima nuotare fa bene alla schiena in quanto il nuoto è uno sport che favorisce il benessere generale e soprattutto contrasta l’inattività, che spesso peggiora le condizioni di chi soffre di sciatica.
Nuotare in piscina può essere un’attività ideale per combattere la sedentarietà senza, però, pesare in modo eccessivo sulle articolazioni: i carichi, infatti, potrebbero essere dannosi quando il nervo è infiammato. Muovendosi, invece, in assenza di gravità, le articolazioni non vengono sollecitate eccessivamente.
Mal di schiena e nuoto: gli stili del nuoto consigliati
Il nuoto è uno sport che annovera diversi stili, che hanno caratteristiche peculiari e tecniche specifiche.
Talvolta, nei percorsi di fisioterapia per il mal di schiena e per la sciatalgia sono previsti degli esercizi appositi di ginnastica in acqua.
In genere, anche a seconda del tipo di disturbo di cui si soffre, si tende a sconsigliare alcune tecniche di nuoto come la rana, il delfino e la farfalla. Queste, infatti, richiedono una iperestensione della colonna lombare e possono provocare delle sollecitazioni improprie della schiena. Anche gli esercizi per le gambe con la tavoletta possono infiammare la schiena.
Invece, tra gli stili consigliati vi sono lo stile libero e il dorso: tuttavia, è bene essere seguiti da un esperto che verifichi che la tecnica sia corretta. Per esempio, nello stile libero, se non si respira correttamente alternando espirazione e inspirazione con il movimento della testa e del braccio, si rischia di tenere sempre la testa protesa fuori dall’acqua generando una tensione alla schiena, che provoca infiammazioni e contratture.
Per tutti questi motivi, quando si soffre di mal di schiena e di sciatalgia, è bene rivolgersi al proprio medico o fisioterapista e intraprendere un percorso corretto senza affidarsi al rischioso fai da te.