Cisti ovarica: la malattia che ha colpito l’attrice Kate Beckinsale
La cisti ovarica è una malattia che può dare adito a serie conseguenze, come è accaduto all’attrice Kate Beckinsale, che è stata ricoverata in ospedale in seguito all’improvvisa rottura di una cisti ovarica.
Che cosa sia nello specifico questa malattia, quali siano i sintomi che ci permettono di conoscerla e come potersi difendere dalla stessa, sono informazioni essenziali per evitare situazioni più gravi.
Cisti ovarica: la rottura è un problema raro
Sicuramente uno degli aspetti importanti che caratterizza questa malattia è il fatto che una rottura della cisti ovarica è un evento pressoché raro. È un aspetto che però non va sottovalutato, in quanto chi è affetto da tale patologia è sottoposto comunque ad un’eventuale rottura con conseguenze piuttosto gravi. Per questa ragione è necessario tenersi sempre sotto controllo, a maggior ragione se la malattia è già stata individuata.
Per valutare la possibile presenza di questa patologia è necessario porsi almeno tre quesiti: il primo è cosa sono nello specifico le cisti ovariche, il secondo quali sono le caratteristiche della malattia e infine quali sono i sintomi che ci possono informare della presenza di tale problema. Tre domande alle quali è importante dare una risposta in modo da affrontare per tempo la situazione.
Cosa sono le cisti ovariche
Le cisti ovariche sono in pratica delle formazioni benigne che rendono difficile la loro individuazione, in quanto nella maggior parte dei casi risultano asintomatiche. In molte occasioni però è necessario l’intervento chirurgico, per cui riuscire ad individuarle subito è molto importante. Si manifestano come sacche di piccole dimensioni all’interno delle quali si trova del liquido.
Le cisti ovariche spesso non danno problemi nonostante la loro presenza perché sono legate all’attività delle ovaie. Quindi, di solito tendono a riassorbirsi da sole in seguito al passaggio di due cicli mestruali. Se però prima di questo riassorbimento spontaneo si dovessero rompere, allora si avvertirà un dolore molto intenso seguito da serie complicazioni emorragiche che non potranno prescindere dall’intervento di un medico competente. Ciò prevede quindi di recarsi velocemente presso l’ospedale più vicino, come è accaduto appunto all’attrice Kate Beckinsale.
I sintomi
Come abbiamo visto la presenza delle cisti ovariche è praticamente asintomatica, infatti nel momento in cui se ne avvertono i sintomi vuol dire che è già avvenuta la rottura. Dunque dobbiamo intervenire subito per risolvere il problema. Questi sintomi quali sono? La rottura della cisti ovarica si presenta con un dolore acuto e intenso nella zona interessata dalla rottura che si diffonde rapidamente nell’area del basso ventre.
C’è da tenere presente che il problema non ha una cura dalla rapida soluzione e i dolori possono durare anche per diversi giorni, in alcuni casi addirittura settimane. A livello di cure mediche vi sono delle soluzioni che permettono di tenere sotto controllo il problema e la somministrazione di antidolorifici per alleviare il dolore. Vi sono però dei casi più gravi che non possono essere trattati in maniera diversa rispetto all’intervento chirurgico.
Quali sono le cause delle cisti ovariche
Non vi sono indicazioni precise su quali possano essere al cento per cento le cause della formazione delle cisti ovariche. Vi sono però molti studi realizzati in tempi moderni che hanno individuato una serie di possibili ragioni che portano alla loro “nascita”. Secondo le ricerche effettuate, il loro sviluppo potrebbe essere legato alla presenza di altre patologie, come la Sindrome dell’Ovaio Policistico (un particolare squilibrio degli ormoni sessuali) e l’Endometriosi (dove l’endometrio, tessuto che si trova solitamente posizionato all’interno dell’utero, cresce al di fuori dello stesso).
Un altro fattore di rischio per la formazione delle cisti ovariche è anche l’alterazione ormonale, elemento che può arrecare danni più o meno seri nell’ovulazione. Le ovaie in questo caso tendono ad ingrandirsi e al loro interno compaiono delle piccole cisti. Queste andranno monitorate costantemente attraverso l’aiuto di un ginecologo, il quale prescriverà la pillola anticoncezionale che permetterà alla paziente di metterle a riposo.
L’attrice Kate Beckinsale finisce in ospedale
Il caso di Kate Beckinsale, finita all’ospedale per la rottura di una cisti ovarica, ha fatto eco ad un problema già conosciuto e presente, ma che spesso è preso poco sul serio. L’attrice ha voluto rilasciare una dichiarazione direttamente dal letto dell’ospedale, attraverso un post pubblicato sul suo profilo social di Instagram.
“Le cisti ovariche perforate fanno veramente male” ha scritto l’attrice come commento alla foto che la ritrae visibilmente provata dal dolore che sente “e che la morfina mi fa venire da piangere. Sono grata a tutti quelli che si sono presi cura di me”. Il caso di Kate Beckinsale ci conferma che vi sono situazioni in cui la rottura di una cisti ovarica richiede l’intervento immediato presso una struttura attrezzata e preparata. Prima di arrivare a questo, è sempre bene effettuare controlli periodici, perché la prevenzione rimane in assoluto la cura migliore.