Alimentazione: lotta alle fake news
Il web è oggi centro di spunti per diete e consigli di tipo alimentare, ma è anche ricco di fake news che possono non portare alcun beneficio.
L’alimentazione è un argomento molto vasto e complesso, articolato in importanti informazioni da conoscere per il rispetto di sé e della propria salute. Vi sono aspetti legati al cibo che possono essere di aiuto per affrontare la vita di tutti i giorni e fare in modo che essa sia costellata di momenti lontani da problematiche legate a eccessi o cattive abitudini alimentari. Bisogna stare attenti però perché alcune informazioni sul cibo spesso sono erronee. Dunque, è bene fare chiarezza su alcune aspetti importanti legati al cibo e al suo consumo.
Alimenti buoni e cattivi: non esistono
Una delle più frequenti notizie che si trovano andando su internet è la classificazione dei cibi, ovvero quelli che sono buoni e fanno bene all’organismo e quelli che al contrario sono cattivi e nocivi. Si tratta chiaramente di un falso mito. Infatti, è bene sapere che ciò che conta è consumare alimenti sempre vari ogni giorno, assumendoli nella quantità giusta e rispettando quella che è una frequenza appropriata di consumo. In pratica, basta ispirarsi a quella che la classica dieta mediterranea.
Dimenticatevi le diete miracolose
Quelli che promettono miracoli in merito alle diete, danno delle false informazioni. Diete lampo o straordinariamente funzionanti non esistono, è invece utile un sano e coerente virtuosismo alimentare. Il tempo e la determinazione saranno i vostri veri alleati, coadiuvati da una buona dose di attività fisica. In aggiunta a tutto questo, non dimenticate di affidarvi ad esperti, ma non a dietologi fantomatici che in internet si travestono da maghi, ma specialisti dell’alimentazione che vi daranno una corretta linea alimentare da seguire in base ai vostri gusti e al vostro stato di salute (patologie sofferte).
Il cibo non cura le malattie
Questo è sicuramente uno dei più problematici falsi miti che circolano in rete da diverso tempo e che spesso crea delle situazioni complesse. Sebbene vi siano studi scientifici che abbiano in qualche modo dimostrato che alcuni cibi possiedano proprietà antitumorali o antidiabetiche, dimagranti o antinfiammatorie, questo non vuol dire che mangiando questi alimenti si abbia un effetto curativo o preventivo efficace. Gli studi infatti, fanno in genere riferimento a quelle che sono le sostanze bioattive contenute all’interno di questi cibi e per avere l’effetto curativo paritetico ad un medicinale se ne dovrebbe assumere un quantitativo impossibile da raggiungere con l’alimentazione.
Studio scientifico non significa verità scientifica
Capita spesso che per avvalorare una notizia si riportino solamente le risposte che vengono dal mondo degli studi e delle ricerche scientifiche. Questo però non è una cosa esatta, infatti, la presenza di uno studio scientifico che dimostra una determinata cosa non corrisponde necessariamente ad una verità scientifica. Infatti, il rapporto tra alimenti, nutrizione e salute è una sfera decisamente più ampia e regolata da una certa complessità. Non essendo una pratica molto semplice quella di arrivare a comprendere quelli che sono alla fine gli effetti del cibo sulla salute, non si possono affermare verità assolute. Vi sono anche altri numerosi fattori che vanno ad influenzare lo stato di salute delle persone, come l’ambiente in cui esse vivono e soprattutto quello che è il loro stile di vita. In merito alla nutrizione dunque, quella che abbiamo definito una verità scientifica soffre di una continua mutazione ed evoluzione, che può essere in parte affermata da studi medici specifici, ma può risultare anche estremamente condizionata dagli aspetti di cui sopra.
Uno chef non è garanzia di prodotto salutare
Il fatto che a preparare un piatto sia uno chef molto bravo, magari anche uno stellato, non vuol dire che sia necessariamente salutare. Il piatto sarà sicuramente buono e di primo livello, ma può non rientrare in un discorso di correttezza alimentare che vi raccomanda il nutrizionista. Sia quest’ultimo che lo chef hanno a che fare con l’alimentazione, ma seguendo due binari diversi. Uno Chef quando cucina non deve preoccuparsi di realizzare piatti bilanciati, o stare attento a realizzare specifiche porzioni. Se una pietanza è a base vegetale o povera di grassi, questo non basta per poterla definire salutare. Per avere un quadro più chiaro e sapere quale sia il miglior modo per regolare la nostra alimentazione quotidiana, non si può prescindere dai consigli di un nutrizionista.
La cucina in tv deve essere solo uno svago
La cucina in tv oramai è presente ovunque e a qualsiasi ora del giorno, la maggior parte delle emittenti prevede almeno un programma che in qualche modo tratti di cucina. Non si deve prendere per sicuro quello che la tv ci mostra indicandolo come salutare. Purtroppo, la tv è veicolo di notizie spesso mancanti di tutte le informazioni importanti, aspetto che nelle persone può dare adito al recepire messaggi distorti. Prima di seguire i consigli provenienti dagli show di cucina è bene confrontarsi con un esperto alimentare, il quale vi dirà i pro e i contro di quello che gli avete proposto.