L’alimentazione corretta per combattere la cellulite
La cellulite è uno degli inestetismi più odiati dalle donne. Oltre ad essere un problema estetico, la cellulite può nascondere una vera e propria patologia causata da un cattivo microcircolo, che fa perdere ai tessuti coinvolti la sua naturale fisiologia.
Come probabilmente saprai, si tratta di un disturbo molto “democratico”: la stragrande maggioranza delle donne ne soffre e la sua formazione (e intensità) è legata ad una serie di fattori. Uno di questi è l’alimentazione.
Sì, perché l’alimentazione può svolgere un ruolo fondamentale nella gestione della cellulite. Facendo alcune scelte alimentari “intelligenti”, potrai contribuire al contrasto della cellulite e adottare, in generale, uno stile di vita più sano e sostenibile.
Vediamo insieme qual è l’alimentazione corretta per combattere la cellulite, quali sono le cause di questa patologia e le possibili soluzioni per ridurla.
Cos’è la cellulite?
La cellulite è un’alterazione del tessuto ricco di grasso noto come pannicolo, che si trova al di sotto della superficie della pelle, soprattutto nelle aree delle cosce, dei fianchi e dei glutei.
Chiamata anche PEFS (panniculopatia edemato-fibrosclerotica), la cellulite è un’infiammazione cronica e degenerativa che, oltre a causare un inestetismo, può essere anche spia di problemi del microcircolo. Questo perché il meccanismo di formazione è legato ad una disfunzione della microcircolazione sanguigna che crea dei setti fibrosi che trattengono grasso e liquidi.
La cellulite si presenta, visivamente, con delle “fossette” sulla superficie della pelle, associate alla possibile comparsa della cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”. Le zone più colpite sono cosce, glutei, addome e braccia.
Quali sono le cause più comuni?
Iniziamo col dire che la cellulite è un inestetismo tutto al femminile: la stragrande maggioranza delle donne ne è colpita e la sua formazione è connessa al funzionamento degli ormoni sessuali femminili (gli estrogeni) che favoriscono fenomeni di ritenzione idrica e deposito di grassi.
Contrariamente al pensiero comune, la cellulite può colpire qualunque donna, indipendentemente dall’età, dall’etnia e dal peso: anche le donne magre e normopeso possono soffrire di cellulite.
La prima causa della formazione della cellulite è insita nel funzionamento degli estrogeni. Il pannicolo adiposo colpito da questo inestetismo rappresenta la nostra riserva energetica. Gli estrogeni, con la loro azione, trattengono liquidi, creando disfunzioni del microcircolo, provocando un aumento del volume delle cellule.
Tra le concause più comuni della cellulite ci sono:
- Se altre donne della tua famiglia soffrono di cellulite, potresti avere una maggiore probabilità di svilupparla anche tu;
- Sedentarietà. La mancanza di attività fisica può contribuire all’accumulo di grasso e alla ridotta tonicità muscolare, che favoriscono l’insorgenza della cellulite;
- Fumo e alcool. Il fumo e il consumo eccessivo di alcol possono compromettere la circolazione sanguigna e il flusso linfatico, peggiorando i sintomi della cellulite;
- Disidratazione. Assumere pochi liquidi può influire negativamente sulla salute della pelle, rendendola meno elastica e aggravando le manifestazioni cutanee tipiche della cellulite;
- Una dieta ricca di cibi ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri raffinati e sale può aumentare l’accumulo di grasso e la ritenzione di liquidi, creando condizioni ancora più fertili per lo sviluppo di questo inestetismo.
L’alimentazione è, dunque, tra le cause più comuni della comparsa della cellulite. Vediamo insieme il suo impatto e quali sono i cibi da assumere (e quali da evitare).
Alimenti che contribuiscono alla cellulite
La cellulite è un inestetismo causato (anche) dalle cattive abitudini alimentari. Una dieta bilanciata è alla base di uno stile di vita sano e, di conseguenza, può essere un valido supporto per combattere la tanto odiata cellulite.
Tra gli alimenti che peggiorano lo stato della cellulite e che, dunque, dovremmo evitare o limitare, ci sono:
- Cibi con alto contenuto di grassi saturi
- Sale
- Bevande gassate e zuccherate
- Alcolici
- Caffeina
- Carni e alimenti processati
Cibi con alto contenuto di grassi saturi
Gli alimenti ricchi di grassi saturi, come carne rossa grassa, latticini interi, burro e fritti, possono contribuire all’accumulo di grasso sottocutaneo, peggiorando l’aspetto della cellulite.
Quando consumiamo cibi ricchi di grassi saturi, il nostro corpo tende ad immagazzinare l’eccesso di grasso sottocutaneo nelle zone “vulnerabili”, come cosce, glutei e fianchi, dove la cellulite è più comune. Non solo: i grassi saturi possono ridurre la circolazione sanguigna, rendendo più difficile per il corpo la rimozione di tossine e liquidi in eccesso dai tessuti.
Sale
Anche il consumo di quantità eccessive di sale può peggiorare l’aspetto della tua pelle. Questo perché il sale è composto principalmente da sodio, che è responsabile del trattenimento dei liquidi all’interno del corpo.
Questo fenomeno di ritenzione idrica fa apparire le zone del corpo colpite dalla cellulite più gonfie.
Zuccheri aggiunti e bevande gassate
Le bevande gassate e gli zuccheri raffinati possono peggiorare la grana della pelle. L’alto consumo di zuccheri, infatti, può aumentare i livelli di insulina nel sangue, favorendo l’accumulo di grasso nel tessuto adiposo dove si forma tipicamente la cellulite.
Alcolici
Il consumo di alcolici ha un impatto importante sulla tua salute in generale e anche nella comparsa della cellulite. Il motivo è molto semplice: l’alcol può influire sulla circolazione sanguigna, causando vasodilatazione, ovvero aumento del diametro dei vasi sanguigni.
Questa vasodilatazione può compromettere la circolazione sanguigna e il flusso linfatico, rendendo più difficile per il corpo rimuovere i liquidi in eccesso e le tossine dai tessuti. Ecco perché il consumo di alcol dovrebbe essere limitato, se vuoi combattere inestetismi come cellulite e pelle a buccia d’arancia.
Caffeina
Il consumo eccessivo di caffeina, che si trova in caffè, tè, cioccolato e alcune bevande analcoliche e energetiche, può peggiorare la condizione della cellulite.
Questo perché la caffeina ha un effetto diuretico, il che significa che può aumentare la produzione di urina e portare a una temporanea perdita di liquidi corporei. Anche se, letta in questi termini, potresti pensare alla caffeina come ad un’alleata per il contrasto alla cellulite, in realtà non è così.
La disidratazione a breve termine causata dalla caffeina tende a stimolare effetti negativi sulla salute della pelle, rendendola meno elastica ed enfatizzando l’inestetismo.
Carni e alimenti processati
Infine, tra gli alimenti da evitare per la cellulite ci sono carni e prodotti processati. I cibi pronti contengono spesso additivi, conservanti e grassi saturi che compromettono la salute della pelle, peggiorando lo stato infiammatorio della cellulite.
Allo stesso modo, carni processate come salumi e salsicce possono essere ricchi di grassi saturi e sale e, per questo, impattare negativamente sulla texture della pelle.
Alimenti che aiutano a combattere la cellulite
Passiamo ora agli alimenti che aiutano a combattere la cellulite, ovvero tutti gli “alleati” naturali per contrastare i sintomi di questa patologia.
Tra i cibi virtuosi da assumere ci sono:
- Frutta e verdura
- Proteine magre
- Acqua
- Alimenti ricchi di fibre.
Frutta e verdura
La frutta e la verdura fresca sono alimenti indispensabili per una dieta sana ed equilibrata. Allo stesso modo, possono svolgere un ruolo importante per migliorare l’aspetto della pelle e ridurre l’infiammazione, inclusa quella associata alla cellulite.
Ci sono diversi motivi per cui frutta e verdura hanno questi poteri “benefici”:
- Sono ricchi di antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E, il betacarotene e i flavonoidi. Gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare le cellule della pelle e contribuire all’infiammazione;
- Hanno al loro interno vitamine e minerali essenziali per la salute della pelle. Ad esempio, la vitamina C è importante per la produzione di collagene, che contribuisce all’elasticità della pelle;
- Sono ricchi di fibre e di acqua, così da mantenere l’idratazione del corpo e una pelle liscia ed elastica.
Proteine magre
Tra i validi alleati al contrasto della cellulite ci sono anche le proteine magre, come il pollo, il tacchino, il pesce, il tofu e le uova. Questi alimenti contribuiscono a mantenere la massa muscolare e il tono, riducendo l’aspetto della cellulite.
Acqua
L’acqua è un vero toccasana per il corpo e anche per la pelle. Assumendo le giuste quantità di liquidi, la pelle appare più elastica, luminosa e giovane.
Una buona idratazione rende più efficienti i reni e l’apparato urinario, aiutando il corpo a rimuovere le sostanze nocive. Come abbiamo detto, la cellulite può peggiorare con ritenzione di liquidi e tossine: ecco perché bere abbastanza acqua può aiutare a mitigare questi effetti.
Il consiglio in più? Puoi bere anche tè verde, che contiene catechine, sostanze che migliorano la circolazione sanguigna e combattono l’infiammazione.
Alimenti ricchi di fibre
Le fibre sono utilissime al nostro organismo. Per prima cosa, l’assunzione di alimenti ricchi di fibre favorisce il senso di sazietà, aiutando nel controllo del peso.
In più, una dieta ricca di fibre aiuta a prevenire la ritenzione idrica, che può rendere l’aspetto della cellulite più evidente.
Consigli pratici per un’alimentazione equilibrata
Abbiamo visto insieme quali sono gli alimenti da limitare e quali, invece, quelli da consumare liberamente per la riduzione della cellulite. Per riassumere, ecco cinque consigli fondamentali per avere un’alimentazione sana ed equilibrata e contrastare l’insorgenza della cellulite:
- Bere acqua. Via libera alle acque aromatizzate anche con zenzero e cetriolo, che aiutano a depurare il corpo. Gli esperti[1] consigliano di assumere due litri di acqua al giorno;
- Limitare gli alimenti “cattivi”. In una dieta equilibrata, è importante limitare l’apporto di grassi saturi e zuccheri raffinati, prediligendo alimenti più salutari come proteine magre, frutta e verdura;
- Ridurre il consumo di sale. Un’elevata assunzione di sale può causare ritenzione idrica. Ecco perché ti consigliamo di evitare cibi molto salati come snack e alimenti pronti;
- L’attività fisica può contribuire a migliorare la circolazione, la tonicità muscolare e la tua salute in generale;
- Evitare l’uso e l’abuso di alcol, fumo e caffeina, che aumentano la ritenzione idrica e possono causare problemi di circolazione.
L’alimentazione è abbastanza per eliminare la cellulite?
L’alimentazione è una delle componenti che influenza la presenza di cellulite, ma non è l’unica. La cellulite, infatti, è un disturbo multifattoriale e piuttosto difficile da combattere. Ecco perché c’è bisogno di un approccio su più fronti.
Le soluzioni per ridurre la cellulite sono:
- Creme anticellulite, che sono solitamente a base di caffeina, vitamine e retinolo, utili per migliorare la grana della pelle. Tuttavia, essendo trattamenti di superficie, gli effetti potrebbero essere limitati nel tempo,
- Massaggi linfodrenanti, che migliorano la circolazione linfatica e il drenaggio dei fluidi corporei;
- Nuova Electrosculpture, un trattamento di ultima generazione di DCD Centri Estetici che migliora la circolazione degli arti inferiori, favorisce la perdita di peso, migliora la condizione della cellulite e del tono cutaneo. Il trattamento non è invasivo, dura 30 minuti e si esegue indossando una tutina di cotone/lycra imbevuta di sola acqua, cui si sovrappongono bende conduttive. Unito ad una dieta equilibrata, il trattamento permette di migliorare lo stato cellulitico e ridefinire la silhouette;
- Nuova Radiofrequenza, un trattamento non invasivo che rassoda e tonifica i tessuti. Anche in questo caso, DCD Centri Estetici offre trattamenti efficaci per agire contro la cellulite e ridurre la lassità cutanea di viso, collo, décolleté, addome, fianchi e braccia.
[1] Fonte: https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=4460&area=acque_potabili&menu=dieta#:~:text=bambine%3B,2%2C5%20L%2Fgiorno.