Gli esercizi per l’osteoartrosi alle mani
L’osteoartrosi è una patologia cronica degenerativa che colpisce moltissime persone, specialmente dopo una certa età.
Sebbene non sia curabile e spesso sia molto invalidante, ci sono alcuni comportamenti che possono essere assunti al fine di ridurre il peggioramento della malattia e i sintomi.
Si tratta, infatti, di una patologia dolorosa che provoca una graduale perdita della mobilità: quanto colpisce gli arti come le mani, crea una deformazione articolare, consumando la cartilagine e impedendo i movimenti, in particolare quelli fini, e riducendo la capacità di afferrare gli oggetti. Tuttavia, gli studi[1] mostrano come l’usura delle articolazioni non è provocata dal movimento e, anzi, la tendenza a tenere ferme le mani a causa del dolore e della difficoltà articolare può essere controproducente.
Osteoartrosi alla mano: cos’è e come si cura
L’osteoartrosi alla mano è una tipologia di osteoartrosi, patologia degenerativa che colpisce le articolazioni compromettendone la funzionalità.
Si tratta, infatti, di una patologia infiammatoria progressiva che interessa le articolazioni, generando gonfiori, dolori e rigidità articolare.
Nel caso della mano, sono tipici i noduli di Heberden e di Bouchard, ovvero delle crescite ossee che si formano rispettivamente nelle articolazioni terminali delle dita, quelle cioè vicine alle unghie, e nelle articolazioni intermedie delle dita. La deformazione – che può interessare anche la base del pollice, mentre di solito non colpisce le articolazioni che collegano le dita alla mano né il polso – può essere molto estesa, tanto da compromettere l’allineamento delle dita.
Attualmente non esistono cure per l’osteoartrosi, semmai vengono prescritti dei trattamenti per alleviare il dolore e l’infiammazione. Gli analgesici, gli antinfiammatori non steroidei (FANS) e, in alcuni casi, i corticosteroidi sono i farmaci più indicati.
Esercizi per artrosi alle mani
Gli esercizi per migliorare la mobilità della mano
Sebbene spesso una vera e propria riabilitazione della mano richieda delle sedute di fisioterapia e ginnastica apposita, esistono degli esercizi che possono essere praticati in autonomia e che possono non solo migliorare la mobilità ma, a lungo andare, anche ridurre il dolore.
Gli studi, infatti, mostrano come in linea di massima gli esercizi possano essere ben tollerati e portare una percezione da parte del paziente di lievi miglioramenti[2].
Prima di fare esercizi, in ogni caso, è bene rivolgersi a un medico che possa valutare la situazione specifica del soggetto. In linea di massima, sono da evitare gli esercizi che provocano un carico eccessivo alle mani, così come il sollevamento di pesi.
Anche gli esercizi di yoga o di pilates che richiedono posizioni nelle quali il peso del corpo ricade sulle mani sono da evitare.
Gli esercizi per le mani con artrosi devono essere fatti in modo graduale, senza forzare troppo.
Esercizi per rinforzare le dita
Gli esercizi per il rinforzo delle dita sono molto semplici e possono essere eseguiti più volte al giorno.
Si inizia distendendo la mano aperta su una superficie, appoggiando il palmo. Si chiudono le dita, eliminando gli spazi tra una e l’altra sempre tenendo la mano appoggiata alla superficie, quindi, si riaprono. Ripetere più volte.
Esercizi di allungamento delle dita (stretching delle dita)
Questo esercizio si inizia tenendo le dita dritte, strette tra di loro:
- Piegare le dita all’altezza delle nocche, formando un angolo retto con il palmo. Tenere la posizione per 5 secondi e ritornare alla posizione di partenza.
- Piegare le dita all’altezza delle nocche, quindi, piegare l’articolazione intermedia, cercando di raggiungere con la punta delle dita la base della mano. Tenere la posizione per 5 secondi e ritornare alla posizione di partenza.
- Piegare le dita all’altezza delle nocche, quindi, piegare anche le altre articolazioni formando un pugno. Tenere la posizione per 5 secondi e ritornare alla posizione di partenza.
- Tenere a mano distesa all’altezza delle nocche. Piegare l’articolazione intermedia e quella distale, formando una specie di uncino con ogni dito. Tenere la posizione per 5 secondi e ritornare alla posizione di partenza.
L’obiettivo di questi esercizi è potenziare la forza e mantenere la funzionalità delle mani. Non è importante svolgere l’esercizio completamente, quanto esercitare la mobilità.
Stretching del pollice
Tenere la mano aperta, distesa, con il pollice verso l’esterno. Muovere solo il pollice cercando di avvicinarlo il più possibile al palmo della mano. Tenere la posizione per qualche secondo, quindi, tornare alla posizione di partenza.
Esercizi per rinforzare il polso
Appoggiare l’avanbraccio su una superficie piana, lasciando sporgere la mano oltre il bordo con il palmo verso il basso. Sollevare delicatamente le dita portando la mano in alto, senza staccare l’avanbraccio dal piano. Proseguire fino a che si inizia a sentire tirare, quindi, tornare lentamente in posizione di partenza.
Esercizi per migliorare la presa
Questi esercizi servono per aumentare la mobilità delle dita e per migliorare la presa. Si possono svolgere con delle palline di spugna per la fisioterapia, oppure semplicemente usando una spugna da bagno di piccole dimensioni.
- Mettere la spugna nel palmo della mano, chiudere il pugno e stringere delicatamente come per strizzare la spugna. Tenere la posizione per qualche secondo e distendere.
- Tenendo le dita leggermente piegate, a uncino, posizionare la spugna tra due dita – per esempio, tra indice e medio – e premere come per strizzarla, quindi, distendere. Ripetere con le altre dita.
- Afferrare la spugna con la punta del pollice e dell’indice, tenendo le dita distese, come se una pinzetta. Premere per qualche secondo, poi rilasciare. Ripetere l’esercizio con le altre dita.