Ghost padel: il padel al buio
Dopo il sorprendente successo del padel, negli ultimi tempi si è diffusa una interessante variante di questo sport di racchetta: il ghost padel.
No, i fantasmi non c’entrano, semmai c’entra l’ambientazione notturna che potrebbe far pensare, appunto, alla presenza di elementi soprannaturali. In realtà, ovviamente, non c’è niente di eccezionale, se non forse, almeno secondo chi gioca, il grande desiderio di divertirsi.
Che cos’è il ghost padel
Il ghost padel è una variante del padel, capace di rendere questo gioco – se possibile – ancora più emozionante.
Infatti, in questa versione si gioca esclusivamente al buio, utilizzano un abbigliamento fosforescente per essere visti da compagno di squadra e avversari. Anche le linee di campo, la rete, la pallina, la racchetta sono fosforescenti e sono gli unici elementi visibili.
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Per il resto, si è totalmente avvolti dal buio, per una esperienza di gioco totalizzante e immersiva. Questo gioco, secondo chi l’ha già praticato, è ancora più stimolante: se già il padel è uno sport che ha ottenuto molto successo proprio per la rapidità e l’imprevedibilità con cui avvengono gli scambi, la versione notturna incrementa questi aspetti, rendendolo ancora più stimolante.
Il ghost padel è una forma di gioco nata in Italia ed è stata brevettata dal suo inventore, l’imprenditore Paolo Bernardini, che ha raccontato di aver già provato versioni “al buio” anche di altri sport, come per esempio il calcetto.
Come si gioca a ghost padel
Giocare a ghost padel non è molto diverso da giocare a padel, almeno per quanto riguarda le regole. Infatti, le regole del padel restano le stesse. Le uniche differenze riguardano, appunto, l’ambientazione e la necessità di indossare un abbigliamento fosforescente, oltre ad usare palline e racchetta ugualmente fosforescenti.
Nel padel, infatti, si gioca in un campo completamente chiuso da muri, in genere di vetro o di cemento, e da griglie. I muri sono nei due lati corti e nella parte del lato lungo più lontana dalla rete. Invece, le griglie si trovano nella parte centrale del lato lungo. Pertanto, la pallina non può uscire dal campo, e ciò implica che il gioco si sviluppi molto più velocemente rispetto a quello che avviene, per esempio, con il tennis. Inoltre, rispetto al tennis, il campo è di dimensioni molto più ridotte (20 metri x 10 metri).
Inoltre, rispetto al tennis, ci sono delle regole diverse per quanto riguarda i rimbalzi: il muro può essere utilizzato per far rimbalzare la pallina, dopo che è rimbalzata nel proprio campo, per rimandarla nel campo avversario.
Tutto ciò fa sì che il gioco si sviluppi in modo particolarmente rapido.
Nel ghost padel viene aggiunto un elemento di difficoltà, ovvero una visibilità ridotta: poiché l’occhio umano non è abituato al buio, è necessario sviluppare l’abilità di muoversi e orientarsi in un ambiente diverso.
Qualcuno forse si chiede se a ghost padel si può giocare solo di notte. In realtà, ciò dipende dal campo da gioco: nei campi coperti, non c’è nessun problema a giocare di giorno, a condizione di non accendere le luci. Nei campi all’aperto, invece, se si vuole giocare a ghost padel, si può farlo solo dopo il tramonto.
Perché scegliere il ghost padel
Il ghost padel è uno sport divertente che, grazie anche alla particolarità del giocare al buio, sta ottenendo molto successo in tutta la penisola. È in grado, infatti, di potenziare il padel in quegli aspetti che già stanno coinvolgendo molti sportivi. I numeri del padel sono piuttosto interessanti: secondo le stime, attualmente sarebbero oltre 800 mila gli appassionati di questo sport emergente e i tesserati nella Federazione Italiana Tennis e Padel avrebbero superato i 100 mila.
Del resto, il riconoscimento del padel è giunto anche ufficialmente tanto che nell’Assemblea Nazionale della Federazione Italiana Tennis dell’ottobre 2022 è stato disposto il cambio di nome a vantaggio proprio del Padel: la decisione è stata approvata dal Coni e dal 1° gennaio 2023 la federazione ha assunto la denominazione di Federazione Italiana Tennis e Padel.
Per quanto riguarda il ghost padel, si tratta di una versione che promette di ottenere successo anche a livello di intrattenimento: non solo uno sport, quanto addirittura un momento di intrattenimento che qualcuno sta già pensando di sfruttare in occasioni conviviali, come feste, tornei, eventi.
Del resto, questa versione del padel permette di incrementare gli aspetti ludici dello sport: per questo gli organizzatori sostengono che sia adatta un po’ per tutte le età, dai bambini agli anziani, a condizione che non ci siano situazioni personali che la sconsiglino.
Secondo alcuni, inoltre, praticare il ghost padel avrebbe dei vantaggi anche dal punto di vista delle capacità tecniche, in quanto giocare senza luce richiederebbe una maggiore abilità e precisione.
Insomma, un’esperienza unica che vale la pena di provare, magari proprio con l’arrivo della bella stagione. Di certo, le probabilità che di questo sport si senta parlare a lungo sono molto elevate.