Centrifughe proteiche: davvero sono utili?
Le centrifughe proteiche di frutta e di verdura negli ultimi anni hanno ottenuto un notevole successo, diventando molto di moda specialmente tra i salutisti.
Sebbene l’assunzione di frutta e verdura sia consigliata per il suo contenuto di vitamine e di elementi nutritivi, le centrifughe proteiche vanno utilizzate con attenzione, affinché il loro consumo non rischi di diventare controproducente per la salute.
Che cosa sono le centrifughe proteiche
Quando si parla di centrifughe proteiche si fa riferimento alle bevande a base di frutta e verdura ottenute attraverso una centrifuga, ovvero un apparecchio che estrae il succo dai vegetali, eliminando le parti contenenti le fibre. Queste bevande sono diventate popolari perché contengono elevate quantità di proteine vegetali, che possono essere utilizzate come supplemento per l’allenamento e per aumentare l’apporto proteico nella dieta. Inoltre, poiché la fibra viene rimossa, le bevande sono facilmente digeribili e possono essere utilizzate come sostituto di un pasto o come snack.
Tuttavia, è importante notare che la rimozione della fibra può anche rendere le bevande meno sazianti e che le centrifughe proteiche non devono essere utilizzate come sostituto di una dieta equilibrata e varia.
Quando è iniziata la moda delle centrifughe proteiche
La moda delle centrifughe proteiche è iniziata negli anni 2000, quando le centrifughe sono diventate più accessibili per l’uso domestico: questo ha permesso di produrle direttamente casa propria con un risparmio economico e con la garanzia della freschezza del prodotto.
Inizialmente, questa tendenza è stata promossa da esperti di fitness e nutrizione come un modo per aumentare l’apporto di nutrienti nella dieta e per sostituire i pasti con opzioni più sane.
Successivamente, le aziende di succo hanno iniziato a creare centrifughe proteiche già pronte e commercializzate come bevande ad alto contenuto proteico per l’integrazione sportiva.
Tuttavia, sono da consumare con moderazione, specialmente quelle a base di frutta. Le centrifughe proteiche, infatti, spesso contengono elevate quantità di frutta, il che significa che contengono anche elevate quantità di zuccheri naturali.
Consumare troppo zucchero può aumentare il rischio di obesità, diabete e altre malattie croniche. Inoltre, poiché la fibra viene rimossa durante il processo di centrifugazione, le bevande possono essere meno sazianti, il che può portare a un consumo eccessivo di calorie e a un aumento di peso.
Il fruttosio nelle centrifughe: perché può essere controproducente
Nella frutta, in particolare in alcuni tipi di frutta, il contenuto zuccherino può essere molto elevato. A differenza del glucosio, che è lo zucchero che si trova negli amidi, come la pasta, la farina, etc., il fruttosio non viene utilizzato da tutte le cellule del corpo umano e si deposita sul fegato. Nel momento in cui il fegato non fosse in grado di metabolizzarlo correttamente, verrebbe trasformato in grassi, con un effetto negativo sulla salute generale, oltre che sull’apporto calorico.
Spesso, infatti, si pensa che il consumo di bibite alla frutta e succhi di frutta sia salutare mentre, invece, in determinate condizioni e oltre una certa quantità può diventare particolarmente dannoso per la salute.
In generale, sarebbero da preferire le centrifughe di verdura, in quanto la verdura ha un contenuto zuccherino molto inferiore rispetto alla frutta, oltre al fatto che la verdura contiene anche minerali, antiossidanti e vitamine. Per chi non ama la verdura, si può pensare a un mix di frutta e verdura per ridurre la percentuale di zuccheri.
Tuttavia, anche il procedimento di creazione delle bevande è da valutare attentamente, in quanto potrebbe essere preferibile scegliere gli estratti o i frullati rispetto alle centrifughe.
Che differenza c’è tra centrifughe ed estratti
La centrifuga e l’estrazione sono entrambi metodi utilizzati per estrarre il succo dalle verdure e dalla frutta, ma ci sono alcune differenze sostanziali tra i due.
La centrifuga è un apparecchio che utilizza la forza centrifuga per separare il succo dalla polpa. La frutta e la verdura vengono inseriti nella centrifuga e vengono fatte girare ad alta velocità. La forza centrifuga separa il succo dalla polpa, lasciando indietro la fibra. Il succo viene raccolto in un contenitore e la polpa viene espulsa dall’apparecchio.
Il processo di estrazione, invece, utilizza la pressione per estrarre il succo dalla frutta e dalla verdura. La frutta e la verdura vengono tagliate in pezzi e inserite in una macchina chiamata estrattore. L’estrattore utilizza un processo di pressione per estrarre il succo dalla polpa, lasciando indietro la fibra. Il succo viene raccolto in un contenitore e la polpa viene espulsa dall’apparecchio.
In generale, l’estrazione è considerato un metodo più delicato e meno invasivo rispetto alla centrifugazione, poiché utilizza meno calore e meno velocità. Ciò significa che l’estrazione può preservare meglio i nutrienti e gli enzimi nei succhi rispetto alla centrifugazione. Inoltre, l’estrazione di solito produce un succo più denso e ricco di nutrienti, poiché essa estrae anche la polpa dei vegetali.
Per chi sono consigliate le centrifughe proteiche
Tutto ciò però non significa che le centrifughe proteiche siano assolutamente da eliminare. Se inserite in una dieta equilibrate e se assunte con moderazione possono essere utili, soprattutto per chi magari non consuma sufficiente frutta.
Sono consigliate per:
- coloro che vogliono aumentare l’apporto di proteine nella loro dieta: le centrifughe proteiche spesso contengono elevate quantità di proteine vegetali, come quelle derivate dai semi di chia, dai semi di lino e dai legumi. Chi segue una dieta vegetariana o vegana può trarne beneficio, in quanto queste diete possono essere a basso contenuto di proteine;
- le persone che cercano di sostituire un pasto o uno snack con un’opzione più salutare: le centrifughe proteiche possono essere utilizzate come sostituto di un pasto o come snack per aiutare a mantenere un peso sano;
- chi ha problemi di digestione: poiché la fibra viene rimossa durante il processo di centrifugazione, le bevande sono facilmente digeribili e possono essere utilizzate per aiutare a migliorare la digestione;
- chi pratica sport e ha necessità di integrare l’apporto proteico per aiutare la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti.
Tuttavia, le centrifughe proteiche non devono sostituire una dieta equilibrata e varia. Inoltre, è importante consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare a utilizzare le centrifughe proteiche in modo significativo, soprattutto se si hanno problemi di salute o si seguono particolari diete.