Ginocchio valgo: gli esercizi per correggerlo
Il ginocchio valgo è un difetto, spesso congenito, a causa del quale il ginocchio si presenta deviato verso l’interno, causando una leggera deformità della gamba.
Poiché, in queste condizioni, le gambe all’altezza del ginocchio assumono una postura particolare, spesso vengono chiamate “gambe a X”. Si tratta del difetto opposto rispetto al ginocchio varo, che si realizza, invece, nel momento in cui il ginocchio si piega verso l’esterno.
Le cause del ginocchio valgo possono essere numerose e possono dare origine a deformità più o meno gravi.
Perché si verifica il ginocchio valgo
Il ginocchio valgo può avere un’ampia varietà di cause, che vanno dalla malformazione congenita, all’artrite, alla lesione del legamento o alla debolezza muscolare. Il ginocchio valgo può causare dolore e difficoltà nella deambulazione e può essere trattato con interventi chirurgici, esercizi di riabilitazione o plantari ortopedici.
Questa condizione può essere più o meno comune a seconda della causa sottostante. Ad esempio, la malformazione congenita del ginocchio valgo è piuttosto rara, mentre la debolezza muscolare o l’artrite possono essere più comuni. Inoltre, un’altra causa da non sottovalutare può essere legata all’instabilità della volta plantare.
Si tratta di una condizione dovuta all’eccessiva mobilità dell’arco plantare: quando si appoggia il piede a terra, il sistema nervoso agisce in modo automatico spostando il peso nella parte laterale del piede oppure nella parte mediale. Ciò si può notare osservando il punto in cui si consumano maggiormente le scarpe.
Se l’appoggio è laterale, il ginocchio tende a piegarsi per compensare la postura provocando un carico maggior sul condilo femorale e sul piatto tibiale: ciò, a lungo andare, può provocare il ginocchio varo. Viceversa, quando l’appoggio del piede è mediale, il peso del corpo incide sulla parte laterale del ginocchio, originando il ginocchio valgo.
In generale, quelle legate all’instabilità dei piedi sono le cause più frequenti di ginocchio varo o di ginocchio valgo, soprattutto nei bambini. Tuttavia, la sua incidenza può variare a seconda di fattori come l’età, il sesso e la razza.
Tipologie di ginocchio valgo
Si possono distinguere due tipologie diverse di ginocchio valgo: il ginocchio valgo funzionale e il ginocchio valgo anatomico.
Il ginocchio valgo funzionale è una condizione che si verifica nel caso in cui il ginocchio si piega verso l’interno non quando il soggetto è in posizione statica, ma durante la deambulazione. In genere, si tratta di un problema di origine neuromotorio, legato alla propriocezione, pertanto, si tende a risolverlo tramite l’uso di plantari o di esercizi specifici.
A differenza del ginocchio valgo congenito, che è una deformità già presente alla nascita e interessa le ginocchia anche in posizione statica, il ginocchio valgo funzionale si sviluppa in seguito a una lesione o a una debolezza muscolare e può causare dolore e difficoltà nella deambulazione.
Il ginocchio valgo anatomico, invece, è spesso provocato da un problema funzionale non corretto oppure corretto in una maniera non adeguata, tanto da portare a una vera e propria deformità ossea a livello dell’articolazione femoro-tibiale.
Come correggere il ginocchio valgo
Esistono diverse opzioni di trattamento per il ginocchio valgo: quello raccomandato dipenderà dalla gravità della deformità, dall’età del paziente e dalla causa che ha provocato questo problema. I trattamenti conservativi per il ginocchio valgo sono quelli che non richiedono l’intervento chirurgico e mirano a correggere la deformità del ginocchio e a contrastare il dolore e gli altri sintomi senza ricorrere alla chirurgia. Altri tipi di trattamenti per il ginocchio valgo includono l’intervento chirurgico, che viene utilizzato in casi più gravi o quando altre opzioni di trattamento non hanno avuto successo. Come per qualsiasi intervento chirurgico, ci sono rischi e complicazioni associati, quindi è importante parlare con il proprio medico per capire se l’intervento chirurgico è l’opzione di trattamento più appropriata.
- Esercizi di riabilitazione: gli esercizi di riabilitazione possono aiutare a rafforzare i muscoli del ginocchio e a correggere la deformità.
- Plantari ortopedici: i plantari ortopedici possono aiutare a sostenere il piede e il ginocchio e sono utili soprattutto nel caso di appoggio errato del piede.
- Intervento chirurgico: in alcuni casi, può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico quando la deformità si presenta difficilmente correggibile. L’intervento chirurgico per il ginocchio valgo può comportare la riparazione o la sostituzione dei legamenti danneggiati o la rimozione di tessuto osseo o cartilagine danneggiata.
- Trattamenti medici: alcuni trattamenti medici, come l’utilizzo di farmaci antinfiammatori o il trattamento dell’artrite, possono aiutare a gestire i sintomi del ginocchio valgo.
Gli esercizi di riabilitazione per il ginocchio valgo
Gli esercizi di riabilitazione per il ginocchio valgo mirano a rafforzare i muscoli del ginocchio e a correggere la deformità. Per avere le indicazioni corrette per migliorare la condizione generata dal ginocchio valgo è sempre bene rivolgersi al proprio medico.
Tuttavia, esistono degli esercizi di riabilitazione comunemente raccomandati per il ginocchio valgo:
- Esercizi di stretching: svolti frequentemente e con la corretta possono aiutare a rilassare i muscoli tesi e a prevenire il dolore.
- Esercizi di rafforzamento: si tratta di esercizi come gli affondi o esercizi di resistenza con elastici, si utilizzano rafforzare i muscoli del ginocchio e a correggere la deformità.
- Esercizi di equilibrio: questo tipo di esercizi, svolti in diverse modalità, possono aiutare a migliorare la stabilità del ginocchio e a prevenire ulteriori infortuni.
- Esercizi di mobilità: gli esercizi di mobilità, come il rotolamento del piede o il piegamento del ginocchio, lavorano sulla flessibilità del ginocchio e contribuiscono a prevenire il dolore.
- Esercizi di propriocezione: si tratta di esercizi che rafforzano la percezione di sé nello spazio e delle proprie articolazioni nello spazio. Sono utili in quanto migliorano la stabilità del ginocchio e prevengono ulteriori danni o lesioni.
Alcuni esempi di esercizi di equilibrio possono essere:
- Esercizio di equilibrio su una gamba: In piedi su una gamba sola, tieni il peso del corpo sulla gamba sana e cerca di mantenere l’equilibrio per 30 secondi. Ripeti l’esercizio con l’altra gamba.
- Esercizio con palla: In piedi su una gamba sola, tieni una palla tra le mani e cerca di mantenere l’equilibrio mentre la fai passare da una mano all’altra.
- Esercizio con disco: In piedi su una gamba sola, tieni un disco sotto il piede e cerca di mantenere l’equilibrio mentre lo sposti da una parte all’altra.
- Esercizio con bande elastiche: In piedi su una gamba sola, tieni le estremità di una banda elastica tra le mani e cerca di mantenere l’equilibrio mentre la tiri verso l’alto e poi la lascia andare.