Acrobalance: l’arte acrobatica che potenzia la fiducia e la collaborazione
L’acrobalance è una disciplina circense che ha avuto una grande diffusione e notorietà a partire dagli spettacoli portati in giro per il mondo dal Cirque du Soleil, dalla fine degli anni ’90.
Si tratta di una disciplina acrobatica basata sulla collaborazione tra i partner, in cui un partner (la base) si sdraia sulla schiena con le gambe in aria, mentre l’altro partner (il flyer) sta in piedi ed esegue movimenti acrobatici sopra di lui.
L’acrobalance è una pratica intuitiva che non richiede istruzioni specifiche, in quanto può essere appresa da chiunque abbia padronanza delle abilità di base dell’equilibrio. Tuttavia, richiede una certa abilità e, soprattutto, una grande intesa e collaborazione tra i partner.
Oggi, proprio per questi aspetti, viene sovente portata anche nelle scuole, sebbene con figure molto semplici, per potenziare il rapporto tra i ragazzi e per insegnare loro a collaborare.
Che cos’è acrobalance
L’acrobalance è un tipo di acrobazia che si concentra sull’equilibrio e sulla coordinazione del corpo assieme a un’altra persona. Gli acrobati usano questa tecnica per compiere imprese come camminare sulle mani dell’altro o stare in piedi sulle spalle dell’altro.
Nella parola acrobalance c’è la radice acro- di acrobata o acrobatico e il termine balance a significare, appunto, l’equilibrio acrobatico. La parola acrobata, a sua volta, deriva dal termine greco ἀκροβατικός, aggettivo formato parole greche ἄκρος ossia alto e βαίνω ovvero camminare.
Proprio per questo motivo, il termine acrobatico è usato per descrivere diverse arti dello spettacolo, tra cui il circo e i numeri basati sul circo come il trapezio, ma si riferisce anche, più in generale, a qualsiasi atto che coinvolge la prodezza fisica o l’agilità (come la ginnastica).
In questo senso, l’acrobazia è una parte importante di molti sport – tra cui i tuffi, la ginnastica, il pattinaggio artistico, l’atletica leggera – e di forme di danza come il balletto o la break dance.
L’acrobalance rientra in quest’ultima categoria perché prevede l’esecuzione di movimenti simili a quelli della danza utilizzando solo il peso del corpo come supporto con la collaborazione dei due partner.
Come si esegue l’acrobalance
L’acrobalance necessita della presenza di almeno una coppia di persone per eseguire le figure, ma possono essere previste anche esercitazioni di gruppo.
Le mosse acrobatiche comportano il sollevamento del corpo da terra con l’aiuto di un’altra persona, che funge da contrappeso o da sostegno. Sebbene questi movimenti possano sembrare pericolosi a prima vista, in realtà, se eseguiti correttamente, richiedono uno sforzo minimo. Infatti, se si fa attenzione a come si eseguono, possono essere molto sicuri.
La chiave dei movimenti acrobatici è trovare il modo di sfruttare la gravità invece di combatterla. Per esempio, quando una persona si regge sulle spalle di un’altra (chiamata “verticale”), entrambe le persone hanno il loro peso distribuito uniformemente sui piedi e sulle mani dell’altra, creando così un equilibrio tra di loro.
Tutto ciò, ovviamente, richiede una grande armonia e, quasi complicità, tra i vari membri dei gruppi.
Acrobalance diventa acroyoga
Oltre all’acrobalance, si sono sviluppate anche altre discipline che hanno delle radici comuni con essa. In particolare, dalla ginnastica ritmica acrobatica si è sviluppata l’acroyoga, che unisce posizioni, tecniche di respirazione e movimenti acrobatici.
Come per l’acrobalance, anche nell’acroyoga è indispensabile essere in due, per questo motivo viene anche chiamato yoga di coppia.
La differenza principale tra acrobalance e acroyoga consiste nel fatto che in quest’ultima disciplina gli elementi acrobatici vengono gestiti attraverso un’impostazione tipica dello yoga: concentrazione, consapevolezza, respirazione, presenza mentale, etc.
Grazie a questa pratica si può trovare una vera e propria pace interiore non solo in rapporto a sé stessi ma in relazioneanche a un’altra persona, con la quale deve esserci grande intesa e obiettivi comuni. Il sottile equilibrio che si genera prende spunto anche dall’ascolto reciproco e dall’attenzione all’altro: atteggiamento che parte da un punto di vista fisico ma che, inevitabilmente, si concretizza anche dal punto di vista del rapporto interpersonale.
Chi può fare acrobalance
L’acrobalance è una disciplina rivolta a tutti, che può portare grandi soddisfazioni e migliorare il benessere personale, oltre che il rapporto con gli altri.
Per i ragazzi è un’attività particolarmente consigliata in quanto può essere vissuta come un gioco e, allo stesso tempo, si presenta particolarmente istruttiva. Viene utilizzata nei progetti didattici per migliorare la collaborazione tra i gruppi e per contrastare fenomeni come quello del bullismo.
Per quanto riguarda gli adulti, è una disciplina che può essere svolta in tranquillità in quanto, a differenza di quello che potrebbe sembrare, non è così difficile da praticare né pericoloso. Ovviamente, è necessario partire dalle figure più semplici e farsi seguire da un esperto, che possa indicare come iniziare il percorso e che preveda degli esercizi di riscaldamento per evitare di farsi male.
Inoltre, è indispensabile trovare un partner adatto con cui provare questa disciplina, nella quale sono importantissimi la fiducia reciproca e il desiderio di collaborare.