Il basket: uno sport catchy ma con molte regole
Conoscere le regole che governano gli sport più seguiti al giorno d’oggi non dovrebbe essere solo una prerogativa da fanatici, ma un bagaglio culturale di tutti, anche dei meno interessati per motivazioni prettamente personali o di genere.
Lo sport, oltre ad essere un divertente intrattenimento per molti, è anche un valore aggiunto sia dal punto di vista dell’aggregazione sia per la salute personale. Conoscerlo e poterlo apprezzare nel momento della sua massima espressione agonistica, come ad esempio alle Olimpiadi di Tokyo 2020, significa avere la possibilità di lasciarsi prendere dal tifo e magari coinvolgere anche nella vera pratica sportiva.
Guida rapida alle regole del basket
Con questo obiettivo si è pensato di scrivere una guida rapida per capire le regole di uno sport che sebbene molto spettacolare da guardare in TV e divertente da praticare dal vivo, non è molto apprezzato in Italia perché durante le competizioni il gioco viene spesso interrotto dall’arbitro per le grandi quantità di regole che è tenuto a far rispettare e a molti può risultare un po’ noioso. Parliamo ovviamente del BASKET.
Per evitare anche qui la noia, non ripercorriamo la lunga e gloriosa storia delle origini della pallacanestro, ma cerchiamo subito di addentrarci nel suo funzionamento: si gioca in 5 per squadra, si possono fare infiniti cambi dalla panchina e la partita dura 4 tempi da 10 minuti effettivi, ovvero il tempo viene fermato ad ogni fischio dell’arbitro. C’è sempre un vinto e un vincitore, non esiste il pareggio!
Il rettangolo di gioco
I luoghi più importanti da conoscere del campo da gioco sono: l’area e la linea dei 3 punti. La linea di metà campo mi sembra ovvia, ma è stata indicata lo stesso perché riguarda una regola importante che vi spiego più avanti.
10 regole base del basket
Per giocare o cercare di capire una partita di basket si dovrebbero conoscere almeno queste 10 regole basket:
- Per spostarmi con la palla devo palleggiare e in più non posso saltare e ricadere con la palla in mano, altrimenti commetto infrazione di PASSI – Arbitro che gira gli avanbracci uno sopra l’altro;
- Non posso palleggiare con due mani contemporaneamente e se smetto di palleggiare non posso più ricominciare, altrimenti faccio DOPPIA – Arbitro che fa andare su e giù gli avambracci con i palmi delle mani aperti;
- Quando sorpasso la metà campo per andare verso il canestro dove devo segnare non posso più tornare indietro nell’altra metà campo, altrimenti è infrazione di CAMPO – Arbitro che sposta il dito da una metà campo all’altra
- Per fare un’azione in attacco la mia squadra ha tempo 24 secondi, altrimenti facciamo infrazione di 24 secondi – Arbitro che si tocca la spalla
- Il canestro oltre la linea dei 3 punti vale 3 punti, altrimenti vale 2. Il tiro libero segnato vale 1 punto.
- Se subisco un fallo mentre sto tirando dentro/oltre la linea dei 3 punti farò 2/3 tiri liberi
- Se subisco fallo mentre sto tirando e segno (da 2 o da 3), avrò diritto ad un tiro libero supplementare
- Non posso colpire la palla con il piede, altrimenti faccio infrazione di PIEDE – Arbitro che si indica il piede
- Posso fare fallo sull’avversario sia in attacco (SFONDAMENTO) che in difesa
- Non posso uscire dal campo quando ho la palla, nemmeno con un piede.
I termini tecnici del basket
Ora vediamo alcuni termini tecnici che vengono spesso utilizzati dai telecronisti nei loro commenti alle partite e che possono servire per capire meglio come si sta svolgendo una partita:
ASSIST = Passaggio smarcante che permette ad un compagno di segnare facilmente (nb se sbaglia non è ASSIT, anche se il passaggio è bellissimo).
BLOCCO = Utilizzare il corpo di un compagno per prendere vantaggio sull’avversario. Se lo sfrutta chi ha la palla, il blocco si chiama tecnicamente PICK&ROLL.
DIFESA A ZONA = Disposizione dei difensori ad occupare l’area all’interno della riga dei 3 punti. Si ragiona per zone di competenza, quindi non si segue il difensore come appunto nella difesa a uomo.
VIRATA = giro del corpo al fine di dare le spalle al difensore e prendere vantaggio. Si può fare sia con che senza la palla.
TAGLIA FUORI = in difesa dopo un tiro, il difensore si mette davanti all’attaccante per impedirgli di prendere la palla a rimbalzo.
STEP-BACK = tecnica di tiro che prevede di effettuare un balzo all’indietro per ottenere il maggior distacco dalle braccia alzate del difensore e tirare senza correre il rischio di essere stoppati
STOPPATA = il difensore riesce a cambiare la traiettoria della palla uscita dalle mani del tiratore. Subire una stoppata soprattutto da 3 punti è molto avvilente per un attaccante.
PIEDE PERNO = Qui si gioca tutta la differenza tecnica tra NBA e Basket Europeo. Il piede perno è sostanzialmente il primo piede che poggio a terra dopo aver ricevuto la palla e l’ultimo che deve essere mosso nel momento in cui inizio a palleggiare. Nell’NBA non esiste questa regola nella partenza in palleggio: ne va della tecnica a favore dello spettacolo, ma è questione di gusti.
LATO DEBOLE= In difesa, lato opposto a dove si trova la palla. In questa situazione il difensore deve essere bravo ad allontanarsi dal suo avversario per muoversi in base alla posizione della palla.
Conclusioni
Conoscere in modo approfondito il basket, sia per quanto riguarda le regole sia per quanto riguarda i termini tecnici e il modo in cui si gioca, è il modo migliore per apprezzare una partita.
Ma quello che conta, ancor di più, è lasciarsi trasportare dalla passione per questo bellissimo sport.
Il mio consiglio, dunque, è di guardare tante partite e, se possibile, di provare a giocarci in prima persona. Ascoltare il rumore della palla che rimbalza sul parquet, percepire il leggero fruscio quando si insacca nel cestino questo è ciò che davvero accende la passione.