Come costruire un “fisico bestiale”: l’allenamento Animal Flow
Sebbene l’allenamento Animal Flow sia stato inventato nel 2011, solo recentemente ha iniziato a diffondersi anche in Italia.
Presentato per la prima volta nel 2017 al Rimini Wellness, pian piano le palestre del nostro Paese si stanno attrezzando per fornire corsi e workshop di questo allenamento a corpo libero.
L’obiettivo è riportare il corpo umano alla sua funzionalità naturale, liberando energie e sfruttando il peso del corpo.
Che cos’è l’Animal Flow
L’inventore di questa disciplina sportiva è Mike Fitch, trainer americano, che si è ispirato alle movenze degli animali per mettere a punto un allenamento che punta alla fluidità.
Come spiega lo stesso Fitch, ci è voluto parecchio tempo per arrivare a questa soluzione sportiva. Il trainer prima aveva praticato e esplorato a fondo diverse attività: si è occupato di body building e di sollevamento pesi, ma nonostante il suo fisico fosse muscoloso e massiccio, si sentiva goffo e impacciato. Sono stati prima il parkour, che prevede l’esecuzione di varie acrobazie in un contesto urbano, poi la breakdance a fargli cambiare prospettiva.
È stata proprio la difficoltà nella pratica della breakdance a spingere Fitch ad analizzare i movimenti degli animali e ad adattarli alla pratica sportiva. Il trainer aveva notato l’incredibile fluidità con cui gli animali eseguono naturalmente le loro mosse e ne era rimasto affascinato. E ha pensato che sfruttare le loro movenze potesse essergli utile per recuperare elasticità e flessibilità nell’esecuzione degli esercizi.
In seguito, Fitch ha dovuto affrontare il problema delle transizioni da una posizione all’altra: come passando dai movimenti tipici di un animale a quelli di un altro senza perdere fluidità. In questo caso gli sono venuti in aiuto altre discipline come lo yoga e lo stretching e ha creato quelle che lui stesso ha chiamato form specific stretches, composte da una gamma di movimenti raggruppate in sei componenti.
I sei componenti della ginnastica “animale”
L’allenamento Animal Flow è composto da una serie di movimenti e combinazioni suddivise in categorie che sono state chiamate componenti. Sono sei categorie e ognuna di esse è pensata per ottenere risultati specifici.
Possono essere combinati e eseguiti in molti modi e in varie sequenze, generando allenamenti sempre diversi e sempre più efficaci. Questi includono:
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Mobilitazioni polso (wrist mobilizations)
Si tratta di esercizi che hanno la funzione di aumentare la flessibilità e la forza dei polsi. Servono per preparare le mani e i polsi alle sfide del flusso animale: infatti sfruttano l’appoggio e il peso del corpo sulla mano. È il primo componente perché i polsi sani sono alla base della realizzazione degli esercizi sia per i neofiti sia per i più esperti.
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Attivazioni (activation)
In questo caso si tratta di esercizi di riscaldamento, chiamati attivazioni proprio perché servono a attivare il corpo e a spingerlo a comunicare con l’esterno. L’attivazione prevede due posizioni, Bestia e Granchio, che sono alla base di tutto il programma.
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Allungamenti specifici della forma (form specific stretches)
Questi allungamenti sono studiati per aumentare sia la flessibilità sia la mobilità dei muscoli di tutto il corpo. Iniziano in una posizione animale di base e poi utilizzano le diverse tipologie di movimento tipiche di diversi animali. In questo modo si realizza una ottima combinazione di flessibilità e equilibrio. Posizioni che rientrano in questa tipologia sono l’esercizio Ape, Granchio e Scorpione.
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Forme viaggianti (traveling forms)
Le forme viaggianti imitano i movimenti di locomozione animale per migliorare le funzioni legate al movimento del corpo. Si tratta di una sequenza che parte dai movimenti più semplici, fino a raggiungere quelli più complessi: Scimmia, Bestia e Granchio, insieme alle loro variazioni.
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Interruttori e transizioni (switches)
Si tratta di movimenti dinamici che vengono eseguiti in sequenza e possono essere collegati tra loro per formare infinite combinazioni in un vero e proprio flusso, con varie ripetizioni. Le quattro categorie di base sono Underswitch, Side Kickthrough, Scorpion e Front Kickthrough.
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Flussi (flow)
I flussi sono le transizioni attraverso cui tutti i componenti si uniscono. I flussi possono essere eseguiti in molti modi, ma ci sono 3 stili principali: coreografato, call-out e flusso libero. Le potenziali combinazioni all’interno di ogni stile sono quasi infinite.
I benefici dell’Animal Flow
I benefici di questo tipo di allenamento sono molti:
- Adatto a tutti: i movimenti sono lenti e vengono eseguiti in modo graduale proprio perché seguono la naturalezza con cui gli animali si muovono. Possono praticarlo anche i bambini e gli adulti che non sono allenati.
- Regala mobilità e flessibilità: la pratica a corpo libero, attraverso la transizione fluida dei movimenti, aiuta a aumentare la mobilità e la flessibilità muscolare.
- Incrementa l’energia: il corretto sviluppo muscolare e il buono stato di benessere fisico contribuiscono all’incremento della propria energia interna.
- Aumenta la consapevolezza di sé: l’osservazione dei movimenti e la lentezza con cui vengono eseguiti migliora la consapevolezza del proprio corpo e dei propri mezzi.
- Offre benefici a livello psicologico: anche a livello psicologico si possono osservare buoni risultati in relazione con l’aumento dell’energia e della propria autoconsapevolezza.