Succo di barbabietola: può ridurre i livelli di fatica fino al 15%
La barbabietola è una pianta erbacea con foglie a forma di cuore che cresce a cicli biennali in climi caldi.
I fusti possono arrivare anche ai 2 metri di altezza, mentre i fiori risultano di grandezza molto ridotta e possono essere di colore verde oppure rosso. Le proprietà benefiche della barbabietola rossa sono ormai ben note alla maggior parte della popolazione, ma sempre più studi stanno dimostrando che questo ortaggio possiede capacità veramente incredibili.
Il succo di barbabietola riduce la fatica
Ad affermarlo è l’Australian Institute of Sport, che conducendo parecchi studi e statistiche sui benefìci della barbabietola rossa ha addirittura definito l’ortaggio quasi un “doping legale”.
Il test è stato effettuato su un gruppo di canoisti di kayak sia uomini che donne. I candidati hanno dovuto affrontare diverse prove riguardanti la gara, l’allenamento e la pagaiata non agonistica. Prima dei test a metà dei partecipanti è stato fatto bere del succo di barbabietola, e i risultati sono stati eccellenti. Si è riscontrato un miglioramento delle performance e della velocità di circa 1,7% nelle donne e di 1,5% negli uomini. Con questa scoperta si è dimostrato, inoltre, che la fatica nel pagaiare degli atleti che avevano bevuto la barbabietola, si era ridotta addirittura del 15%, evidenziando un potenziamento notevole dell’energia.
L’effetto dei nitrati inorganici della barbabietola
Se è stato verificato che il succo di barbabietola è in grado di potenziare la forza esplosiva delle prestazioni degli atleti questo è avvenuto grazie ai nitrati inorganici contenuti in esso, che riescono ad ottimizzare l’efficienza del mitocondrio, che si occupa di sviluppare l’energia nelle cellule.
Lo speciale ortaggio risulta possedere una grande quantità di nitrati inorganici e questo aiuta gli atleti a migliorare le fibre muscolari a contrazione rapida. I nitrati inorganici danno contemporaneamente un notevole supporto al processo respiratorio, in quanto permettono alla molecola ATP di riposare durante l’attività fisica consentendo il risparmio di grandi quantità di ossigeno.
I benefici della barbabietola non si limitano solamente ad aiutare le prestazioni degli sportivi, ma possono essere sfruttati per il benessere del fisico in generale. Essi infatti attivano nelle gambe un flusso arterioso più fluido e quindi riescono a migliorare la circolazione e prevenire l’ipertensione.
È stato provato che bere un bicchiere di succo di barbabietola ogni giorno abbassa la pressione di 4-8 mmHg, riuscendo a riportare i valori nella norma.
Tutto ciò è stato dimostrato a Londra nella Queen Mary University, dove sono stati messi alla prova ben 64 pazienti tra i 18 e gli 85 anni che soffrono di ipertensione.
Ai candidati è stato fatto assumere regolarmente ogni giorno del succo di barbabietola e dopo solo un mese i valori sono migliorati del 20% grazie ai nitrati inorganici che riescono a dilatare maggiormente i vasi sanguigni e a ridurre la rigidità delle arterie.
Gli studiosi britannici hanno potuto dichiarare che è stato registrato un effetto pari a quello dei farmaci contro l’ipertensione. Dopo che i pazienti hanno smesso di bere il succo, i valori sono aumentati di nuovo.
Il succo di barbabietola risulta quindi essere una valida alternativa per chi è costretto ad assumere farmaci per lunghi periodi o anche a tempo indeterminato. Bere il succo di barbabietola riesce a cambiare le prospettive di cura e, se introdotto all’interno del corpo quotidianamente, è davvero in grado di ristabilizzarne i valori, venendo anche sostituito ai farmaci.
Quando si prepara la barbabietola per estrarne il succo è sconsigliato far bollire l’ortaggio perché i nitrati inorganici si scioglierebbero nell’acqua. L’ideale sarebbe mangiarlo crudo per esempio in frullati o centrifughe, oppure si può tranquillamente arrostire o cuocere a vapore.
Quanto succo di barbabietola è consigliato bere al giorno?
Visti i suoi potenti effetti sull’organismo umano, è sempre meglio stare attenti con la barbabietola. Come in tutte le cose non bisogna esagerare, anche se ci sono stati pochissimi riscontri sul fatto che la barbabietola possa portare all’organismo effetti negativi. Si possono trovare su internet alcuni commenti che consigliano di non bere mai questo succo da solo, ma mi mischiarlo con altri, oppure di assumere solo mezzo ortaggio al giorno, perché qualcuno ha sofferto di nausea o battito cardiaco accelerato dopo averlo assunto. C’è ovviamente da dire che tante altre persone bevono ormai regolarmente il succo della barbabietola e che hanno riscontrato solo effetti positivi e anche in tutti gli studi effettuati in questi anni, nessuno ha mai registrato degli effetti avversi.
Non c’è quindi una dose specifica indicata per tutti. Sebbene c’è chi assume regolarmente anche 2 o 4 barbabietole al giorno con i risultati più che soddisfacenti, si consiglia a chi vuole intraprendere questo percorso quotidiano, di iniziare con piccole dosi e poi aumentarla coi giorni, in modo da verificare qual è l’effetto personale per ognuno.